Il Mix del Disc Jockey

Mixaggio del Dj

Il dj deve mixare i brani musicali unendoli in modo da ricavare un solo flusso musicale che sia gradevole per l'ascoltatore così da non creare interruzioni tra una traccia e l'altra; pertanto il disc jockey non deve soltanto scegliere i brani musicali più adatti per l'occasione e per un determinato pubblico ma anche saperli mixare. Un compito non da poco!

La professione del dj richiede un certo talento e una certa propensione alla sperimentazione sonora; il mixaggio e le tecniche che comporta sono basilari per il suo lavoro: la velocità dei due "pezzi" (cioè quella del brano in esecuzione e quella del brano che verrà trasmesso subito dopo) deve combaciare per dare vita a una sorta di filo musicale. La velocità è espressa in beats per minute (BPM).

Proprio per questo siamo soliti osservare il dj mentre compie sulla consolle quel particolare gesto di accompagnamento del disco: con esso egli controlla la velocità del pezzo musicale, diminuendola oppure aumentandola facendo resistenza alla rotazione del disco o viceversa spingendolo.

In tal modo il mixaggio avviene in maniera fluida rendendo armonico l'insieme dei brani. Le tecniche di mixaggio sono svariate e quella più semplice consiste nello sfumare il volume con uno strumento sul mixer; oggi il disc jockey può fare affidamento su strumenti più evoluti rispetto al passato che gli permettono di mixare i brani senza variazioni brusche di tempo.

E' così che al giradisco sono stati affiancati supporti digitali dotati di maggiore qualità che danno al dj più molte più opportunità.